Edizione 2014

L’infinitude: finitezza e infinito

SEZIONE A (premio libri editi):

 

VINCITRICE: MARICA LAROCCHI per la traduzione di Jean Flaminien, L’infinitude: finitezza e infinito, Book Editore, Ro Ferrarese (FE) 2012

 

SEGNALATI: Massimo Bacigalupo per la traduzione di Ezra Pound, XXX Cantos, Guanda, Parma 2012; Valerio Nardoni per la traduzione di Federico García Lorca, Sonetti dell’amore oscuro, Passigli, Firenze 2013

 

 

SEZIONE B (premio per traduzione inedita eseguita da studenti universitari):

 

VINCITORI EX AEQUO: RACHELE BIANCHINI per la traduzione di W Weronie (A Verona) di Cyprian Kamil Norwid; DAVIDE CANIO SPATOLA per la traduzione di The Outdoor Concert (Concerto all’aperto) di Thom Gunn

 

SEGNALATI: Ambra Aielli per la traduzione di«Perhaps the heart is constant after all...» («Magari il cuore è costante dopo tutto…») di Mary Dorcey; Giuliana Calabrese per la traduzione di «Tus ojos son los de tu madre claros...» («Tu hai gli occhi come tua madre, chiari…») di Miguel De Unamuno; Linda Torresin per la traduzione di «Ljubi menja jasno, kak ljubit zarja...» («Amami fulgidamente come ama l’aurora…») di Fëdor Sologub; Federica Giulia Sacchi per la traduzione di The city limits (Ai confini della città) di Archie Randolph Ammons