Copertina libro "Cronorifugio"
Cronorifugio Ed. Voland, 2021

 

Riflessioni sul libro Cronorifugio di Georgi Gospodinov, Voland, 2021.

Dialogano virtualmente con l’autore, in collegamento da remoto, Rabih Chattat, Docente di psicologia dell’invecchiamento e Luca Alessandrini, storico.
Modera Lara Facchini, Biblioteca “Silvana Contento”.

 Il filo conduttore è il tema della cura dei pazienti malati di Alzheimer tramite cronorifugi: cliniche organizzate in ambienti o interi piani ispirati a specifici decenni o anni del passato di cui i pazienti mantengono la memoria e nei quali questi malati possano sentirsi a proprio agio.

Dalla realizzazione di case di cura destinate al numero crescente di persone colpite dal morbo di Alzheimer (male universale) si arriva a ipotizzare un referendum tramite il quale ogni paese sarà chiamato a scegliere quale epoca del passato votare a immagine del proprio presente politico e a fondamento del proprio futuro. 

L’epilogo vede la ricostruzione della fatidica data del 1 settembre 1939, giorno dell’aggressione nazista della Polonia, con cui il protagonista si prefigge lo scopo di bandire per sempre la guerra dall’Europa.

"We must love one another or die".
(September 1, 1939 - W. H. Auden)

Evento a cura della Biblioteca “Silvana Contento” del Dipartimento di Psicologia e della Biblioteca della salute mentale e delle scienze umane “Minguzzi – Gentili”

Locandina evento

Dialogo su Cronorifugio

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Evento organizzato nell'ambito di "Attualità della memoria" Festival della Rete delle Biblioteche Specializzate di Bologna