Progetto LARES

Il progetto - finanziato dalla rete UNA- Europa è promosso congiuntamente da:

Alma Mater Studiorum – Università di Bologna

Helsingin Yliopisto

Uniwersytet Jagielloński w Krakowie

Universidad Complutense de Madrid

Si propone di promuovere una più stretta collaborazione tra le università coinvolte  nell'ambito degli studi su 'Lingua e Religione'.

Questa collaborazione si catalizzerà in due eventi internazionali che si svolgeranno da giugno 2021 a luglio 2022 e che apriranno ad una successiva collaborazione strutturale.

1) Il primo evento consisterà in un workshop esplorativo, che si terrà presso l'Università di Bologna nel giugno 2021: Percorsi interdisciplinari della ricerca storico-religiosa sul mondo antico: temi, concetti, prospettive . Il workshop esplorativo sarà organizzato - attraverso incontri virtuali preliminari tra i coordinatori delle équipe - sotto forma di conversazioni aperte strutturate (possibilmente in forma di sessione word-café) attorno ad alcune parole-chiave e concetti che possono aiutare a definire le differenze interculturali e interdisciplinari attraverso una prospettiva multipla.
I partecipanti saranno incoraggiati ad avviare esplorazioni congiunte di percorsi di ricerca e gettare le basi per un progetto comune attorno ad un Lessico del linguaggio religioso nell'antichità.

2) I risultati di queste esplorazioni congiunte e di ulteriori ricerche dei partecipanti saranno condivisi in un secondo evento che si terrà presso l'Università di Cracovia nella primavera del 2022  con il titolo preliminare: Lexical Change and Variation in Ancient Religious Enculturation / Acculturation phenomena. Sarà organizzato come un laboratorio di foresight di ricerca  in cui i risultati saranno confrontati e discussi con specialisti di altri campi, in modo da progettare un piano di pubblicazione con il contributo di esperti di discipline diverse e collegate.

L'ambito che si intende affrontare nei laboratori di ricerca  'Lingua e Religione'  è un'area promettente in vista di una maggiore collaborazione interdisciplinare, poiché tocca diversi campi collegati, dagli studi cognitivi alla linguistica agli studi sulla memoria, e fornisce nuove strade per collegare le sfide gobal contemporanee con le connessioni storicamente profonde e geograficamente ampie che caratterizzano i diversi mondi culturali.

Lo sforzo primario del progetto è ripensare il linguaggio religioso nel suo radicamento culturale, esplorando la relatività dei dispositivi semantici e dei sistemi segnici in relazione ai fenomeni di contatto e contaminazione religiosa.
Attingendo alla storia, alla linguistica, all'antropologia, alla filosofia, alla psicologia e alla letteratura, questo progetto si propone di analizzare i cambiamenti e le variazioni linguistiche legate ai fenomeni di inculturazione e di acculturazione che si verificano negli ambienti religiosi della classicità e della tarda antichità e che riflettono la struttura delle relazioni che la svolta linguistica rivela, come un modo di rispondere al mondo e di produrre visioni del mondo.

Infine, la discussione sulla variazione linguistica e sull'acculturazione religiosa tocca una questione che riguarda, in ultima analisi, la costruzione delle identità individuali e collettive occidentali: la coesistenza e lo scontro all'interno delle culture e tra le culture che si occupano dei processi di scambio e delle politiche che stanno alla base delle mutazioni della mentalità e dell'esperienza religiosa nell'area del Mediterraneo antico.