Tempi della Cittadinanza, ne parliamo il 21 novembre 2024
Quello di cittadinanza è un tema controverso e attuale, ma anche multiforme e polisemico e quindi si presta alla riflessione e alla discussione filosofica. Nel corso dell’edizione 2024 della Giornata Mondiale della Filosofia, i “Tempi della Cittadinanza” saranno esplorati attraverso molteplici prospettive filosofiche, storiche, epistemologiche e educative.
Si discuterà della crisi dell’idea di cittadinanza classica nazionale in uno scenario globale che ha prodotto profondi mutamenti sociali, politici e economici che hanno accompagnato il passaggio di secolo. Ma si affronteranno anche le nuove opportunità per ripensarla: dalla cittadinanza globale, come appartenenza ecologica e sociale al mondo, alla cittadinanza digitale, come abilità di esercitare i diritti e i doveri legati a un uso critico delle risorse generate dalla rivoluzione digitale, fino alla citizen science, che favorisce una partecipazione attiva alla ricerca scientifica.
Senza pretesa di fornire soluzioni o risposte definitive, la riflessione filosofica proposta in questa Giornata avrà l’intento di sollevare un dibattito critico e, possibilmente, di accompagnare le nuove generazioni nel proprio percorso per diventare cittadini attivi e consapevoli, capaci di garantire la solidità delle democrazie moderne.
Breve descrizione momenti della giornata
Gli interventi della mattina offriranno conversazioni sui tempi storici della cittadinanza e poi sulle implicazioni della rivoluzione digitale sull’appartenenza alla società.
Un variegato itinerario accompagnerà i partecipanti nelle stanze del dipartimento di Filosofia per conoscere i progetti e le linee di ricerca emergenti.
Concluderà la Giornata della Filosofia un momento in plenaria dedicato a discutere le contraddizioni, i paradossi e le nuove opportunità della cittadinanza nel tempo presente.