Gli Alumni

 Filippo è un funzionario delle Nazioni Unite che lavora per il World Food Programme (WFP)/Programma Alimentare Mondiale. Dopo essersi laureato alla magistrale in Scienze Internazionali e Diplomatiche (curriculum studi europei) nel 2015, Filippo ha svolto un tirocinio alla Delegazione dell’Unione Europea presso le agenzie ONU a Roma (WFP, FAO, IFAD), la Santa Sede e San Marino, dove si è occupato delle relazioni bilaterali dell’UE con il WFP e con il Vaticano. Nel 2016 ha cominciato a lavorare per il WFP a Bruxelles, dove ha continuato a focalizzarsi sui rapporti con l’UE, in particolare per quanto concerne la negoziazione di fondi per finanziare le operazioni di quella che la più grande organizzazione umanitaria al mondo. Nella stessa ottica, Filippo ha lavorato con il WFP in Turchia, Burundi e Nigeria, dedicandosi alla negoziazione e mobilizzazione di risorse, alle relazioni con i govern locali e con i paesi donatori. Dal 2022 è assegnato al Niger.

Sara Barbieri è esperto esterno del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) e lavora come analista presso la Missione dell’Unione Europea sullo Stato di Diritto in Kosovo (EULEX). Dopo essersi laureata con il vecchio ordinamento in Scienze Internazionali e Diplomatiche, Sara ha completato il Master internazionale in ricerca e studi interdisciplinari sull’Est Europa (MIREES) e un Dottorato in storia contemporanea presso l’Università di San Marino. Sara ha quindi lavorato come ricercatrice post-doc presso il Dipartimento di Politica, Istituzioni e Storia dell’Università di Bologna e, prima, per l’Istituto per l’Europa Centro Orientale e Balcanica di Forlì. Nel 2014 ha cominciato la sua carriera internazionale approdando a Skopje con l’OSCE, per poi proseguire in Georgia con la Missione di Monitoraggio dell’Unione Europea (EUMM) con la quale ha partecipato ai negoziati per la risoluzione della guerra russo-georgiana del 2008. Dal 2021 è in Kosovo.

Luca Bianco, 29 anni, siddino triennale e magistrale, dopo Forlì si è trasferito a Roma dove ha iniziato a lavorare come lobbista. Nel 2020 è diventato giornalista e dal 2021 è cronista politico-economico per Huffington Post. Dal 2019 al 2022 ha fatto parte di OpportuniSID, l’associazione alumni del Sid, per la quale coordina ancora oggi la comunità di siddini e siddine che vivono nella Capitale 

Leonardo Brambilla è un ex siddino, professionista attivo da 5 anni nel mondo del project management (UE e non solo) e marketing digitale. Lavora come project manager e consulente per la società “Ecorys”, dove si occupa di gestione di progetti e servizi di consulenza nel campo della comunicazione e del digitale per la Commissione europea e le istituzioni UE. In precedenza, ha svolto un tirocinio alle Nazioni Unite, a San Pietroburgo e a Bruxelles come “Schuman trainee”, ha lavorato un anno a Madrid in europrogettazione e comunicazione digitale e ha fatto sempre molto volontariato. 

Tiziano Breda è ricercatore nel programma IAI Attori Globali, dove si occupa di politica e sicurezza internazionale, con particolare attenzione a violenza armata, migrazioni e instabilità politica in America Latina. Ha ottenuto la laurea magistrale in Scienze Internazionali e Diplomatiche (curriculum Politica e Sicurezza Internazionale) nel 2017, specializzandosi nella risoluzione dei conflitti grazie alla frequentazione di corsi alla Johns Hopkins University e all’Universidad Nacional de Colombia. Subito dopo la laurea è approdato all'International Crisis Group, prima come assistente di ricerca e advocacy verso l’UE presso l’ufficio di Bruxelles, poi come ricercatore per l’America Latina in Colombia ed infine come analista per l’America Centrale in Guatemala, accumulando sei anni di esperienza nell'ambito della ricerca sul campo sulle dinamiche della violenza politica e criminale in America Latina, così come dell'advocacy verso i decisori politici con il fine di contribuire alla pianificazione di politiche pubbliche volte a plasmare società più eque e sicure. Da gennaio 2023 ha messo la sua expertise a disposizione dell'Istituto Affari Internazionali con l'obiettivo di approfondire la copertura dell'America Latina nel dibattito pubblico italiano, mentre continua a svolgere attività di consulenza nella regione. 

Silvia D’Amato è Assistant Professor presso l’Institute of Security and Global Affairs di Leiden University. E’ stata Weber Fellow presso l’European University Institute e Professoressa a contratto presso la James Madison University a Firenze. Ha conseguito il dottorato in Scienze Politiche presso la Scuola Normale Superiore di Firenze ed è stata, successivamente, assegnista di ricerca per il progetto H202 RESPOND presso l’Università di Firenze. E’ autrice di articoli accademici pubblicati presso riviste nazionali e internazionali come International Studies Review, European Securiy, European Journal of Criminology, Critical Studies on Terrorism e European Politcs and Society e di una monografia, D’Amato, S. (2019) ‘Cultures of Counterterrorism: the French and Italian response to terrorism after 9/11’, Routledge.

Luisa ha piu’ di 10 anni di esperienza internazionale nell’ambito della cooperazione allo sviluppo e i diritti umani. Luisa è stata rappresentante di diverse ONG internazionali (Handicap International, CBM, ECPAT International, UNICEF) presso le Nazioni Unite e l’Unione europea di cui ha una fine conoscenza, che le ha permesso di partecipare ad esempio alle negoziazioni degli obiettivi per lo sviluppo sostenibile. Luisa ha inoltre gestito lo sviluppo e la realizzazione di programmi e di strategie di advocacy legati alla giustizia sociale (diritti delle donne e di genere, protezione dell’infanzia, protezione dei difensori dei diritti umani) in più di 20 Paesi in collaborazione con partners locali, governi, centri di ricerca e il settore privato.
Oggi Luisa è consulente e formatrice indipendente in lobbying, cooperazione e diritti umani. Il suo obiettivo: offrire assistenza tecnica agli attori presenti nell’ambito dello sviluppo e trasmettere la sua esperienza a studenti e futuri operatori umanitari.

Dopo l'esperienza quinquennale al SID di Forlì (Triennale e Magistrale), Giulia ha continuato gli studi con un Master in Conflict Studies alla London School of Economics & Political Sciences (LSE), trovando ambiente e approcci molto diversi ma altrettanto stimolanti. E' qui che si è consolidata la consapevolezza di non voler tentare la carriera diplomatica, ma di seguire in maniera più "indipendente" e diretta i contesti di emergenza, studiando le dinamiche politiche e sociali che in essi si sviluppano. Si è quindi fermata a Londra per qualche anno, lavorando presso diversi Think Tanks dove si è occupata di analizzare i conflitti con un focus prima sul Medio Oriente, poi sull'Africa Sub-Sahariana.
Nel 2017, il rientro in Italia e l'inizio dell'avventura a Roma, presso la sede centrale di INTERSOS, un'organizzazione umanitaria che lavora nelle emergenze: inizialmente come Assistente del Segretario Generale, poi sempre più sul monitoraggio e la valutazione dei progetti. Oggi, in qualità di HQ MEAL Advisor, trascorre più del 50% del suo tempo in giro per le Missioni di INTERSOS. Nell'ultimo anno, ha vissuto in prima persona la risposta alle crisi in Ucraina, Siria, Nigeria, Ciad, Sud Sudan.

Durante il SID (Triennale e Magistrale), Valeria si è appasionata di UE, migrazioni e sicurezza tra Nord America, Nord Africa ed Europa. Ha anche capito di non voler percorrere la carriera diplomatica, ma piuttosto di volersi avventurare nel terzo settore.
Dopo una laurea in salotto causa Covid e la prima esperienza lavorativa nel no-profit a Bruxelles, è rientrata nel suo amato Marocco, dove ad oggi è Project Manager in ambito uguaglianza di genere e migrazione e Responsabile M&V per una ONG italiana. Nel tempo libero, si impegna a contribuire all’integrazione delle persone rifugiate in Italia come attivista e formatrice a distanza.

Laureato in SID, prosegue gli studi con la magistrale in Politica, Amministrazione e Organizzazione, con tesi sulle fusioni di Comuni in Emilia-Romagna. Dopo due anni presso una società di consulenze di Ferrara, attiva soprattutto nel campo delle gestioni associate di servizi e funzioni, entra nel settore pubblico presso l’Unione della Romagna Faentina (RA), dove ricopre il ruolo di Responsabile Servizio Affari Istituzionali. A livello formativo detiene un master di II livello in Innovazione, progettazione e valutazione delle politiche e dei servizi (Università di Padova) e un diploma di specializzazione in Studi sull’amministrazione pubblica (SPISA). 

Haris (laureato MIREES classe 2013) lavora come esperto nell’unità che si occupa della lotta contro le operazioni di disinformazione d’origine straniera presso il Servizio europeo per l’azione esterna (EEAS). Ha lavorato anche nella Commissione europea (DG NEAR, unità per il Kossovo e la Macedonia del Nord – ufficio economico e commerciale) e come analista di politiche economiche e d’investimento in America latina-Caraibi, e nell’OCSE a Parigi.

Piero è un esperto in relazioni istituzionali, con 15 anni di esperienza maturata tra Stati Uniti, Europa ed Asia. Dopo la laurea SID e due tirocini presso NATO e ONU, Piero è entrato nel settore privato. Tra il 2011 e il 2016 ha lavorato a stretto contatto con le istituzioni europee a Bruxelles, prima come consulente per aziende in diversi settori, e poi in-house per conto di Diageo. Dal 2016 ha seguito le relazioni istituzionali nel Sud-est asiatico per Syngenta, con base a Singapore, dove ha poi gestito l'ufficio regionale della società di consulenza Red Flag. Dal 2020 è rientrato in Italia e lavora in Amazon, dove supporta l'espansione della rete logistica e di altri business nel Sud Europa.

Costanza Spocci è una giornalista multimediale e conduttrice radiofonica di Radio3 Mondo, trasmissione RAI di politica internazionale. Dal 2012 si occupa di conflitti e migrazioni dall'Europa e dalla regione MENA. I suoi reportage e le sue analisi sono apparsi su diversi media internazionali. Ha realizzato documentari per Al Jazeera, BBC, RAI e ZDF/ARTE ed è produttrice di documentari radiofonici.

Maria Rutigliano consegue la Laurea Magistrale in Scienze Internazionali e Diplomatiche a Forlì completando, negli anni, il percorso di studi con diverse business schools, corsi ed executive master sui temi dell’ HR e project management, corporate communication e soft skills, gestione delle emozioni in ambito professionale.
Il suo percorso lavorativo inizia nel mondo accademico, come tutor in supporto alla didattica in Sociologia dei processi culturali e comunicativi, per poi spostarsi in quello istituzionale. A 27 anni, per il MISE, Regione Emilia-Romagna, Camera di Commercio di Forlì - Cesena, coordina il primo progetto europeo di Google per l’upgrade digitale dei distretti industriali e produttivi e la valorizzazione del Made in Italy.
Svolgerà incarichi di crescente responsabilità, in organizzazioni complesse: imprese produttive e manifatturiere, multinazionali, fondazioni ed istituti di ricerca, lobby corporative. Per il No Profit ed il Terzo Settore, coordinerà progetti a forte impatto sociale, finalizzati all’integrazione e all’inserimento lavorativo di migranti in condizione di protettorato internazionale. Membro dell’Associazione Italiana per la Direzione del Personale, è HR Manager della Holding Fincasale (Gruppo leader nei servizi ingegneristici, con sedi in Italia e nel mondo). Per la Capo Gruppo e le Controllate, si occupa della direzione e del coordinamento strategico delle funzioni HR, Compliance, Diversity & Inclusion.

Nicolò Sartori è Senior Researcher presso Enel Foundation, il think-tank del Gruppo Enel per lo sviluppo di iniziative di ricerca e formazione sui temi del cambiamento climatico, la transizione energetica e lo sviluppo sostenibile. Nicolò è anche Professore a contratto presso l’Università LUMSA a Roma, dove tiene un corso sulla diplomazia energetica e climatica. Dal 2009 al 2019 ha lavorato presso l’Istituto Affari Internazionali (IAI), dove ha fondato e diretto il programma Energia, Clima e Risorse dell'istituto. Nicolò ha conseguito una laurea in Studi Internazionali e Diplomatici presso la Scuola Roberto Ruffilli di Forlì e un Master in Relazioni Internazionali presso l'Università di Bologna, e un corso di specializzazione in “Analisi e Gestione delle Politiche Energetiche e Ambientali” presso l'Harvard Environmental Economics Program ( HEEP) presso l'Università di Harvard.

Massimo Toschi è responsabile delle relazioni internazionali dell'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali dal 2009 (FRA con sede a Vienna). Dal 2002 al 2009, ha lavorato per le Nazioni Unite (prima per il Rappresentante Speciale per i bambini in guerra a New York; poi per la missione di Pace ad Haiti come responsabile per la protezione dell’infanzia). Dal 1999 al 2001 per la Commissione Europea tra Brussels, Moldavia, Ucraina e Belorussia, e dal 1995 al 2001 per ONGs europee per i diritti umani.