Laura honoris causa

Jhumpa Lahiri, 19 Ottobre 2021

Live Streaming Laura honoris causa: Jhumpa Lahiri

Nilanjana Sudeshna “Jhumpa” Lahiri nasce a Londra nel 1967 in un a famiglia di origini indiane bengalesi ma all’età di tre anni si trasferisce negli Stati Uniti con i genitori. Nel 1989 si laurea in letteratura inglese alla Columbia University, quindi ottiene diversi master, nonché il dottorato in studi rinascimentali, tutti alla Boston University. In seguito vince una borsa di studi presso il Fine Arts Work Center di Provincetown e inizia a insegnare scrittura creativa alla Boston University e alla Rhode Island School of Design. Dopo diversi rifiuti da parte degli editori, nel 1999 pubblica la raccolta di racconti Interpreter of Maladies, insignita del Premio Pulitzer per la narrativa l’anno seguente. Nel 2001 sposa il giornalista Alberto Vourvoulias-Bush, insieme al quale nel 2011 si stabilisce a Roma con i due figli. Del 2003 è il suo primo romanzo, The Namesake, da cui nel 2007 è tratto l’omonimo film diretto da Mira Nair. Nel 2008 pubblica un’altra raccolta di racconti, Unaccostumed Earth, che debutta come best seller nella classifica del New York Times, mentre nel 2013 il romanzo The Lowland è candidato al Man Booker Prize e al National Book Award for Fiction. Nel 2014 è parte della giuria della 71a Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia e riceve inoltre la National Humanities Medal; dal 2015 è poi professoressa di scrittura creativa alla Princeton University. Collabora con The New Yorker per cui scrive racconti e saggi, tra cui “Teach Yourself Italian”, da lei stessa tradotto dall’inglese all’italiano, sulla sua esperienza di apprendimento della lingua, che dichiara essere ormai l’unica in cui scrive le proprie opere. Del 2018 è invece il suo primo romanzo scritto in lingua italiana, Dove mi trovo (Guanda), auto-tradotto in inglese. Nel 2019 cura e traduce il Penguin Book of Italian Short Stories, raccolta di racconti di 40 diversi scrittori italiani. Nella sua ricca esperienza ha anche collaborato alla scrittura di una stagione della serie HBO In Treatment (2010) ed è stata la traduttrice inglese di Domenico Starnone con Ties (Lacci) del 2017 e Trick (Scherzetto) del 2018; scrive inoltre poesia, con l’ultima raccolta Il quaderno di Nerina edita da Guanda (2021) e parimenti scritta in italiano.