Keynote speakers

Laura Alicino

Laura Alicino

Università Ca’ Foscari Venezia - University of North Carolina at Chapel Hill

Laura Alicino è Marie Curie Postdoctoral Fellow, presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati dell’Università Ca' Foscari di Venezia e il Department of Romance Studies della University of North Carolina di Chapel Hill, con un progetto che indaga il ruolo della poesia documentale ispano-americana del XXI secolo come forma di resistenza comunitaria nella costruzione collettiva di una memoria culturale sulla violenza estrema in America Latina. Ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Letterature Moderne, Comparate e Postcoloniali presso l’Università di Bologna ed è stata tutor di lingua italiana presso il King’s College London.        Si occupa, prevalentemente, della rappresentazione della violenza nelle letterature ispano-americane contemporanee, con un focus su intertestualità, commistione di generi e scritture documentali. Si occupa anche di letteratura messicana coloniale, con un focus sui concetti di guerra e conquista nella storia del Messico precoloniale e coloniale. Dal 2021 è parte del progetto di ricerca internazionale della Universidad Nacional Autónoma de México “Guerra, sacrificio e antropofagia: nuove prospettive teoriche e metodologiche”. È autrice della monografia El guiño de lo real. Intertextualidad y poéticas de resistencia en Cristina Rivera Garza (Albatros Ediciones, 2022).

Massimiliano Demata

Massimiliano Demata

Università di Torino

Massimiliano Demata è professore di Linguistica inglese all'Università di Torino. Ha pubblicato ampiamente sul discorso politico e mediatico nel Regno Unito e negli Stati Uniti, sulle teorie del complotto, sul linguaggio del populismo, sulla comunicazione mediata dal computer e sui discorsi su confini, nazionalismo e immigrazione. È coeditore del Journal of Language and Discrimination. Ha coeditato il volume Conspiracy Theory Discourses (John Benjamins 2023) e la sua ultima monografia, a firma singola, è Discourses of Nation and the Borders in the USA (Routledge 2022).

 

Christopher Rundle

Christopher Rundle

Università di Bologna

Christopher Rundle è professore ordinario presso il Dipartimento di Interpretazione e Traduzione dell’Università di Bologna, e Research Fellow presso l’Università di Manchester, Regno Unito. Le sue ricerche si concentrano principalmente sulla storia della traduzione, e in particolare sulla traduzione nei regimi totalitari. Sul tema del fascismo ha pubblicato: Publishing Translations in Fascist Italy (Peter Lang, 2010), tradotto in italiano come Il vizio dell’esterofilia. Editoria e traduzioni nell’Italia fascista (Carocci, 2019); e ha curato Translation Under Fascism(Palgrave Macmillan, 2010). Sempre sui regimi totalitari, ha curato anche Translation Under Communism (Palgrave Macmillan. 2021). Sulla storia della traduzione e le questioni metodologiche ha curato: il numero monografico di The Translator (2014) su “Theories and Methodologies of Translation History”; il Routledge Handbook of Translation History (2021); il Routledge Handbook of Translation Methodology (2022); e il Routledge Handbook of the History of Translation Studies 2024). È co-direttore della collana Routledge Research on Translation and Interpreting History; e della rivista online di traduttologia inTRAlinea (www.intralinea.org). È co-fondatore e coordinatore del network internazionale di storici della traduzione, History and Translation Network (historyandtranslation.net).