Laurea ad honorem a Ken Loach - 11 novembre 2025 ore 17.00

In diretta streaming dal King's College di Londra e dall'Aula Magna della Biblioteca Universitaria di Bologna

Se magari dicessimo la verità riguardo al passato, potremmo essere onesti con il presente

The old oak - 2023

 

Programma

L’evento avrà luogo in modalità ibrida: dal King's College London e dall'Aula Magna della nostra Biblioteca Universitaria (BUB).

A Londra saranno presenti il regista, il Rettore Giovanni Molari, la Prorettrice alle relazioni internazionali, Raffaella Campaner, e la Delegata per l'equità, l'inclusione e la diversità

Cristina Demaria, mentre il Prorettore al Personale, Giorgio Bellettini, i Direttori dei dipartimenti di Filosofia e delle Arti, Luca Guidetti e Riccardo Brizzi, e il docente proponente, Alberto Burgio, interverranno da Bologna.

La cerimonia si svolgerà in lingua inglese. Non è prevista traduzione.

 

Modalità di partecipazione

Per assistere alla cerimonia in Aula Magna BUB (Via Zamboni 35), è necessario registrarsi 

La cerimonia sarà trasmessa anche in diretta streaming sul canale Youtube di Ateneo

 

Profilo

Regista tra i più influenti e sceneggiatore di fama mondiale, vincitore dei premi cinematografici più prestigiosi, Ken Loach ha al suo attivo cinquanta lungometraggi e diversi documentari che hanno cambiato la storia della comunicazione visiva di questi decenni.

Caratteristica della sua ricca produzione è la costante attenzione alle condizioni di vita delle classi lavoratrici e alle battaglie in difesa del welfare, della democrazia sociale e della dignità del lavoro: un’attenzione che ha messo in risalto una straordinaria capacità di coniugare una raffinata e innovativa tecnica di narrazione cinematografica con una originale e realistica lettura del conflitto politico e ideologico e dei processi storico-sociali.

«Preoccupato per le sorti del mondo, per la condizione umana, e per questo interessato a prospettare sullo schermo la verità dell’esperienza sociale e politica nella consapevolezza della sua essenziale contraddittorietà e imprevedibilità»: in questi termini Loach ha recentemente riassunto la motivazione fondamentale del proprio impegno artistico, osservando come «tutto quel che fa di noi degli esseri umani emerga dalle loro incoerenze e fratture e difetti»; e come «il dramma» che il cinema e l’arte in generale debbono comprendere criticamente e restituire nella forma dell’elaborazione creativa consista «nella fragilità umana, non certo nella perfezione stereotipata».

Principali Riconoscimenti

Festival di Cannes

  • 1990: Premio della giuria per L'agenda nascosta
  • 1993: Premio della giuria per Piovono pietre
  • 2006: Palma d'oro per Il vento che accarezza l'erba
  • 2012: Premio della giuria per La parte degli angeli
  • 2016: Palma d'oro per Io, Daniel Blake

Festival internazionale del cinema di Berlino

  • 2014: Orso d'oro alla carriera

Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia

  • 1994: Leone d'oro alla carriera